PROFILO DELL’ASSOCIAZIONE “OMNIBUS” – CARISMA DELL’ASSOCIAZIONE 

L’Associazione Omnibus intende essere una risposta alle istanze di fedeltà a Dio e in obbedienza alla Chiesa per il bene dell’umanità, soprattutto sofferente.
La potenza dello Spirito Santo, secondo la promessa di Gesù, rivitalizza la comunità cristiana in tempi di crisi e quando si fa più forte il richiamo ad una ricomprensione della presenza delle tre Persone della Santissima Trinità.
Nella Chiesa ci sono sempre state delle ricorrenti esperienze spirituali, che hanno dato vigore all’intera comunità correggendo le deviazioni, riscoprendo la trascendenza di Dio, l’identità del cristiano e un bisogno di vivere con radicalità il Vangelo nel suo appello ad una vita semplice ma vera e di servizio agli altri.
Lo Spirito Santo opera incessantemente perché gli uomini chiamati da Cristo colgano nella Chiesa la Sua presenza attiva e riconoscano come le istituzioni stesse sono nella Chiesa veicoli privilegiati dei carismi più preziosi.
I misteri nella Chiesa sono animati dai carismi corrispondenti, che rendono coloro che li ricevono idonei alla missione di evangelizzazione e di santificazione.
Anche ai nostri giorni, in cui la Chiesa è impegnata in un rinnovamento che presenti agli uomini il vero volto di Dio e la Sua azione liberatrice nella storia, lo Spirito Santo suscita nuovi dinamismi spirituali.
La nostra esperienza di Dio si fonda sulla persuasione di fede che “Dio è veramente in mezzo a noi” (1 Cor. 14,25), ed è intimamente connessa con il culto del Sacro Cuore di Gesù di cui diamo una testimonianza nel tempo presente come servizio al prossimo, secondo le caratteristiche dell’amore di Cristo.
In concreto il carisma proprio dell’Associazione è quello di vivere personalmente la carità di Cristo e di trasmetterla a coloro che sono dibattuti da una crisi religiosa, ai sofferenti nel corpo e nello spirito, praticando così le opere di misericordia corporali e spirituali.

LINEAMENTI DELL’ASSOCIAZIONE
“Chiunque promuove la Comunità umana nell’ordine della famiglia, della cultura, della vita economica sociale, come pure della politica, sia nazionale che internazionale, porta anche non poco aiuto, secondo il disegno di Dio, alla comunità della Chiesa, nella misura in cui questa dipende da fattori esterni” (GS. 44).
Gli aderenti all’Associazione OMNIBUS amano incontrarsi per condividere la fede, per invocare insieme Dio col nome di Padre, ascoltare la Sua Parola che apre all’Amore ed a una sempre nuova speranza, che li rende felici di sentirsi cristiani e pronti a servire gli altri là dove la Provvidenza li colloca.
Viene assunta l’ispirazione dalle primitive comunità cristiane (At. 2,41), assidue alle riunioni comuni e alla preghiera, descritte da S.Paolo nella (1 Cor. 14,26-33).

L’Associazione ha un suo stile di preghiera che si poggia su:

  • La Sacra Scrittura, luogo privilegiato dell’ascolto, della riflessione, della preghiera e dell’azione caritativa.
  • La persona del Sacro Cuore di Gesù che illumina la mente, riscalda il cuore, fortifica la volontà, orienta la libertà e sostiene l’intero apostolato.
  • L’itinerario di conversione sempre più radicale che porta a riconoscere e confessare che Cristo è il Signore e il Salvatore e pertanto “in nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati” (At. 4,12).
  • Le note dominanti di lode e di ringraziamento, di intercessione e di domanda, di elevazione a Dio Trinità per le grandi opere che ha compiuto nella storia della salvezza e che compie oggi in coloro che vi si affidano con fede semplice.

La spontaneità con cui ci si rivolge a Dio in un gruppo di fratelli, secondo l’esortazione di S. Paolo: “tutto si faccia per l’edificazione”.

GLI ASPETTI INTERNI DELL’ASSOCIAZIONE
· Dimensione spirituale: trasforma l’esperienza di vita in esperienza evangelica, in forza della fede. La vita cristiana scioglie i nodi che rendono problematica l’esistenza e si apre alle esigenze pratiche delle Beatitudini. La vita umana in tal modo immette nell’evento dell’Incarnazione. Viene assunto con coerenza l’aspetto ordinario dell’esistenza, accettando le sfide, gli interrogativi, le tensioni della crescita personale e di gruppo, cercando la ricomposizione dei frammenti nell’unità realizzata dallo Spirito nel Battesimo, operando per il superamento delle ambiguità presenti nell’esperienza giornaliera, fermentando con l’amore ogni scelta. Dio, ovunque presente e operante nell’amore, rende nuovo il cuore di ogni persona “creata secondo Dio nella giustizia e nella santità vera” (Ef. 4,24).

· Comunione nella responsabilità:
la relazione personale con Cristo Risorto e l’esperienza di gruppo sfociato in un rapporto filiale con la Chiesa che vive, pur nella debolezza dell’umano, la grazia invisibile della presenza di Dio.
La personale testimonianza quotidiana e il clima di amicizia e famigliarità aiutano a suscitare il senso della collaborazione e della corresponsabilità.
La diversità di interessi, di doni e di valori che convivono nell’Associazione, sono una testimonianza della presenza del Signore che unisce tutti in un cuor solo e in un’anima sola. Questo spirito di famiglia è segno efficace della Chiesa per un servizio fraterno verso coloro che hanno maggior bisogno. La comunione, che si esprime nella stima e nella fraternità, cerca il dialogo e l’intesa con coloro che hanno maggiori responsabilità, lasciandosi guidare da una matura visione di fede, capace di comprendere e accettare gli aspetti umani, i limiti e le carenze. Infine la comunione che si apre ai problemi del prossimo tiene anche presente che la spiritualità vera si misura e cresce nel confronto con la storia delle persone.

· I grandi interessi della Chiesa universale e particolare sono accolti dall’Associazione come condivisione di impegno missionario che sa intervenire secondo le modalità e le caratteristiche di ogni aderente.

  1. Creatività dell’amore: la breve ma significativa storia dell’Associazione Omnibus è ricca di apprendistato alla vita cristiana. Si mette al servizio del prossimo in maniera ordinaria e, ove capiti, in forme straordinarie, secondo le indicazioni dello Statuto e della Chiesa. La creatività dell’amore si esprime principalmente nell’evangelizzazione, nella testimonianza della carità, nella partecipazione alle azioni liturgiche e nell’animazione culturale. Ogni componente dell’Associazione è interpellato a vivere la propria esistenza come vocazione che acquista i connotati della carità evangelica, fatta progetto concreto per la costruzione del Regno di Dio.
    L’Associazione Omnibus è fortemente consapevole dei propri limiti ma è anche certa di essere costituita, per vocazione, segno della fede. Ne gioisce ed è grata al Signore.
    Proiettati verso il futuro, gli aderenti all’Associazione, prendono nuovo slancio certi che il Padre che è nei Cieli orienterà le loro energie a fare di Cristo il Cuore del mondo.

APOSTOLATO

“Ad ogni discepolo del Cristo incombe il dovere di spargere, quanto gli è possibile, la fede” (LG. 17)
L’apostolato dell’Associazione consiste nel partecipare alla missione di Gesù, cioè al Suo impegno per la salvezza degli uomini e del mondo, scopo primario della Chiesa.
Il campo del nostro apostolato comprende:

· I membri aderenti alla stessa Associazione.

· Coloro che sono colpiti da gravi prove sia fisiche che morali.

· Gli sfiduciati, i lontani, gli emarginati, gli indifferenti.

· Coloro che si sono posti in situazioni di disagio nei confronti della Chiesa per scelte che li hanno allontanati da essa.

· Le categorie di persone a cui si rivolge particolarmente la Chiesa locale secondo il programma apostolico pastorale stabilito dal Vescovo.

· I giovani ai quali viene riservata un’attenzione particolare affinchédiventino a loro volta apostoli di altri giovani. In tal modo i destinatari dell’evangelizzazione ne sono poi i protagonisti.

· La famiglia: è “lo spazio in cui il Vangelo viene trasmesso e da cui si irradia”

· I destinatari delle opere di misericordia corporale e spirituale.

Con tale apostolato i cristiani vengono invitati alla conversione perché il mondo possa ancora avere una speranza.
Il Vaticano II esorta i laici “a tutto vedere, valutare ed agire nella luce della fede; a formare e perfezionare se stessi con gli altri mediante l’azione, ed entrare così nell’operoso servizio della Chiesa” (AA. 29) Cristo, “il testimone fedele” (Ap. 1,5 – 3,14), è per noi l’emblema della coerenza evangelica.

ASCESI

“Tutta la vita umana presenta i caratteri di una lotta drammatica tra il bene e il male, tra la luce e le tenebre” (GS. 13). Sotto questo profilo la vita cristiana implica sempre un’ascesi, vale a dire una lotta contro il peccato e contro le sue manifestazioni nell’uomo e nel mondo. Per ottenerne la liberazione, la vita soprannaturale ha bisogno della grazia di Dio che sostiene lo sforzo umano e lo indirizza al suo giusto fine.
L’ascesi nell’Associazione Omnibus mira ad attivare la vita spirituale, a caratterizzarla secondo le logiche dell’amore di Cristo e a renderla docile alla voce dello Spirito e alle indicazioni della Chiesa.
Questo impegno spirituale tende a recuperare i valori ascetici privilegiando l’esigenza spirituale, evitando atteggiamenti esagerati e incontrollati, coltivando sentimenti di accoglienza, di fraternità e di comprensione, conformando le disposizioni del cuore a quelle del Cuore di Cristo.
I beni spirituali sono al di sopra di ogni altro bene e ogni cosa viene messa in rapporto con Dio perché tutto si compia in suo nome.

Ci proponiamo quindi di essere il “profumo di Cristo” (2Cor. 2,15), pervenendo ad allacciare e approfondire un’unione stretta con Cristo per mezzo della preghiera, della vita sacramentale e dell’azione caritativa.

ASSOCIAZIONE ECCLESIALE

L’Associazione Omnibus si riconosce nei seguenti passi dei documenti del Concilio Vaticano II e nei canoni 321-329 del CIC:
“Tra tutte le Associazioni in primo luogo vanno considerate quelle che favoriscono e rafforzano una più intima unità tra la vita pratica dei membri e la loro fede. Le Associazioni non sono fine a se stesse, ma devono servire a compiere la missione della Chiesa nei riguardi del mondo; la loro incidenza apostolica dipende dalla conformità con le finalità della Chiesa, della testimonianza cristiana e dello spirito evangelico dei singoli membri e di tutta l’Associazione” (AA.19).
“Si incrementino e si favoriscano le Associazioni che direttamente o indirettamente tendano a fini soprannaturali: ossia al conseguimento di una vita più perfetta, o alla propagazione del Vangelo di Cristo tra tutti gli uomini, o alla diffusione della dottrina cristiana ed all’incremento del culto pubblico, o a scopi sociali o all’esercizio di opere di pietà e di carità” (DV. 17).
“L’apostolato dei laici, sia esso esercitato dai singoli che dai cristiani consociati, deve essere inserito, con il debito ordine, nell’apostolato di tutta la Chiesa” (AA. 23).
“Alcune forme di apostolato dei laici, vengono espressamente riconosciute dalla Gerarchia in maniere diverse” (AA. 24).
“Lo Spirito Santo, che abita nei credenti e tutta riempie e regge la Chiesa, produce quella meravigliosa comunione dei fedeli e tanto

intimamente tutti congiunge in Cristo, da essere il Principio dell’unità della Chiesa” (UR. 2).

SANTITA’

Gli aderenti all’Associazione Omnibus tendono alla santità secondo il mandato evangelico: “siate perfetti come è il Padre vostro che è nei cieli” e le direttive della Chiesa:
“tutti i fedeli d’ogni stato e condizione sono chiamati dal Signore, …a quella perfezione di santità di cui è perfetto il Padre celeste” (LG. 11)
“Tutti i fedeli sono invitati e tenuti a perseguire la santità e la perfezione del proprio stato” (LG. 42).